Strudel di mele della mia nonna (versione 2, originale)

' IN CUCINA CON LE MANI, CON LA MENTE, CON IL CUORE'


200 gr. di farina bianca
1 uovo
mezzo bicchiere di olio
mezzo bicchiere di latte
4 mele affettate
uvetta, pinoli e cannella in polvere
un pizzico di sale

Impastare la farina con l'uovo, il latte l'olio e il sale.
Lavorare bene finchè risulta morbida ed elastica.
Lasciar riposare per mezz'ora avvolta in un telo.
Preparare le mele a pezzetti e metterle in padella con uvetta, pinoli e cannella. Lasciar cuocere finchè 'si consumano' e intanto stendere la pasta sul piano infarinato.Deve essere bella sottile.
Riempire con le mele raffreddate e chiudere a libro, sovrapponendo i lembi, usando semmai l'uovo come collante e come copertura, insieme allo zucchero per farlo lucido e croccante.

Vi svelo un segreto per rendere lo strudel più saporito: Prima di mettere le mele nella padella fateci rosolare velocemente nel burro, un po' di biscotti secchi sbriciolati.
che acquolina!!!!!

Strudel di mele (versione 1, veloce)

1 confezione di pasta sfoglia
2 mele
1 cucchiaio di uvetta
1 cucchiaino di pinoli
cannella in polvere
1 cucchiaio di zucchero

Tagliate le mele piccole piccole, stendetele sulla pasta sfoglia, spolveratele di zucchero , cannella (poca), pinoli e uvetta.
Chiudete a libro e se volete sigillate i lembi della pasta sfoglia con un po' di tuorlo d'uovo, cospargete di zucchero e infornate a 180 gradi per 20 minuti, forno caldo.

Torta di latte

Ingredienti


500 gr di farina
2 uova
900 cc. di latte
1 cucchiaino di sale
olio (io uso quello di arachidi)

Frullate tutti gli ingredienti e poi versate il composto in una teglia precedentemente imburrata.
Cuocere a 200 gradi in forno caldo per circa 20 minuti, quando fa una bella crosticina.
Questa torta è molto buona a merenda o a cena, sia con affettati e formaggio, sia con zucchero, marmellata o cioccolata.

I bambini amano questi gusti semplici e nutrienti, e farla fare a loro con una frusta è facile.
Si preparano insieme tutti gli ingredienti, con una bella ciotola capiente, la frusta e un bel grembiule...altrimenti, farina dappertutto!!!!

E' ottima da sola, ma anche con mele (come nella foto) e uvetta o noci.

Torta di Giulio Coniglio

LA TORTA DI GIULIO CONIGLIO

Coinvolgere i bambini nella preparazione di una torta richiede una certa abilità e fantasia, ma anche tanta pazienza.
Raccontare una favola, rende l'attività, e anche la torta, una cosa indimenticabile.
Un giorno, Giulio coniglio, era stufo di mangiare sempre carote, carote, carote e allora andò dalla cuoca più brava del mondo per avere una ricetta speciale.
Inoltre stava per arrivare il giorno del suo compleanno e voleva stupire i suoi amici, con qualcosa di davvero speciale.
Voleva un dolce di carote, e visto che il suo amico cavallo gli aveva regalato un sacchetto di mandorle, decise di usarle...........................
Volete provare a fare questo dolce???


Tante volte ci capita di aver a che fare con bimbi che della verdura non ne vogliono sapere.
Sono molti gli stratagemmi che possiamo usare per abituarli a mangiare frutta e verdura, prima di tutto per l'importanza che ricoprono nell'alimentazione, nella crescita, ma anche perchè 'l'impronta' di come si alimentano da piccoli (già nella pancia della mamma), rimane per tutta la vita.
E le sane abitudini, si sa, è meglio trasmetterle fin da piccoli.

Questa torta è una mia invenzione: è leggera, contiene molte carote e poca farina.
La mangiano sempre molto volentieri.
D'estate, al posto delle carote uso le zucchine. Cambia colore ma è squisita, l'importante è lasciare a sgocciolare le zucchine tritate per un po' prima di impastare la torta (che altrimenti risulterebbe troppo umida.)

250 gr di carote
200 gr di mandorle
3 uova
150 gr di zucchero
olio di arachide
sale un pizzico
150 gr di farina
1 bustina di lievito per dolci

Tritare finemente mandorle e carote. Aggiungere uova, zucchero, olio (1 bicchiere scarso), sale, farina e lievito.
Miscelare bene il tutto, mettere nella tortiera imburrata e infarinata, e cuocere per circa 20-25 minuti a 200° in forno caldo.

Ho decorato la torta con zucchero a velo e la punta di una carota, tagliata a metà per la lunghezza, per le 2 carotine centrali. Per le foglioline ho usato il picciolo dei pomodorini, ma l'estate van benissimo 2 foglioline di menta.

   

Krapfen

KRAPFEN

Volete preparare una merenda graditissima ai bambini?....ma piace comunque a tutti!!
I krapfen sono calorici, ma ogni tanto ci si può concedere uno sfizio, no?
Prepararli insieme è una festa!!

700 gr di farina bianca (meglio se manitoba)
100 gr di burro
50 gr lievito di birra
250 gr di latte
5 tuorli d'uovo
2 cucchiai di zucchero
sale e scorzetta di limone

Impastare il tutto seguendo il procedimento del pane.
Stendere l'impasto dello spessore di circa 1/2 cm.
Con un bicchiere formare dei dischi, con queste dosi si dovrebbero fare circa 35 krapfen.
Mettere sulla metà dei dischi una noce di marmellata e coprire con l'altro disco.
Chiudere bene e lasciar lievitare finchè raddoppiano. Friggere in abbondante olio caldo, o anche in forno.
Quando son freddi cospargerli di zucchero a velo.
 

Torta di nonna Papera

TORTA DI NONNA PAPERA
*si usa il bicchierino vuoto dello yogurt come misurino

1 Yogurt (bianco o gusti creme)
1 vasetto * di zucchero
3 uova
3 vasetti di farina
1 bustina di lievito per dolci (vanigliato)
1 vasetto di olio di arachidi
1 pizzico di sale
 

Mentre cucinate questa buona torta potete raccontare ai bambini che questa è una specialità di nonna Papera. La prepara sempre ai suoi nipotini per colazione usando le uova delle sue galline, il latte della sua mucca, la farina del suo mulino.
La fantasia può spaziare ad es. raccontando loro che un giorno nonna Papera non poteva fare la torta perchè le sue galline non avevano fatto le uova, erano in sciopero... allora lei ha dovuto andar a chiederle al vicino...ecc..
In questo modo fare la torta sarà uno spazio speciale, magico di fantasia che divertirà molto i bambini.
Ai loro occhi quella non sarà una semplice torta.
Si miscelano tutti gli ingredienti partendo da yogurt (così avete subito il misurino), uova, zucchero e tutto il resto.
Si cuoce per 30 minuti circa  a 180°C, in forno già caldo.
Consiglio : Se ci aggiungete gocce di cioccolato o uvetta sarà molto più golosa.

Pizza express (o pizza in padella)

PIZZA EXPRESS (detta anche pizza in padella)
(ottima anche per chi è intollerante al lievito)


Quando arriva sera, dopo una giornata pesante e siamo veramente stanchi, pensare di fare la cena, non ci fa impazzire di gioia.
Arriva la fatidica frase:" Mamma, cosa c'è per cena? Fai la pizza??"
Le alternative sono 2: O apri il congelatore, oppure prepari un'ottima pizza express!!!
E' davvero buona, l'ho inventata (anche se probabilmente esiste già..) un giorno in campeggio al mare. Volevo fare la pizza, ma senza forno è un problema, allora l'ho fatta così:

Ho impastato 400 gr di farina con 200 ml di acqua tiepida, sale e olio (non deve risultare appiccicosa).
Ho scaldato bene la pentola antiaderente e ci ho cotto una pizza alla volta, stendendola come delle piadine.
Appena il disco è nella padella fa delle bollicine, dopo poco lo giro e lo farcisco velocemente con pomodoro, mozzarella o grana e quel che si vuole ..e la pizza è pronta, ma va mangiata subito.
L'importante è che i dischi siano sottili e la padella bella calda.
Successo garantito!   

Il Pane

IL PANE

Al povero manca il pane, all'avaro manca tutto.

Proverbio

Quando in casa si diffonde il profumo del pane, soprattutto nelle fredde giornate invernali, ci si sente tutti più felici.
Fare il pane insieme è molto bello e già si assapora ancor prima di cuocerlo.

Se poi abbiamo la possibilità di macinare il grano in casa, i bambini possono capire l'origine del pane e sapere quanto è importante il grano che vediamo nei campi l'estate. 

500 gr. di farina
250 cc di acqua tiepida (o latte tiepido)
1 bustina di lievito secco per pane
2 cucchiaini di zucchero
1 p. di sale
olio a piacere

Sciogliamo il lievito nell'acqua tiepida o latte tiepido, aggiungiamo farina, olio e il sale.
Impastiamo bene fino a formare una palla e lasciamo lievitare almeno un'ora.
Poi formiamo i panini e inforniamo in forno caldo, per circa 30 minuti a 180°.
Se lasciamo un unico pane aumentiamo il tempo di cottura a 40 minuti. 

Questo impasto del pane si presta a molte variazioni:

 Prima della lievitazione........

 Magia!...dopo la lievitazione

 Prima e dopo la cottura...

Possiamo usarlo con aggiunta di uovo e zucchero o miele e gocce di cioccolato, per dei panini dolci.

Anche con aggiunta di noci, sesamo, uvetta oppure olive....
IL PANE è SEMPRE BUONISSIMO!!!!